woman holding green leafed seedling

LA BOTANICA e IL CLIMATE CHANGE
percorso per le competenze trasversali e l'orientamento all'Isola d'elba

Alberi e foreste rappresentano una prima efficace soluzione a queste emergenze, grazie alla loro capacità di assorbire le emissioni di anidride carbonica, contrastare il dissesto idrogeologico, migliorare la termoregolazione dell’ambiente ed essendo habitat prioritari di vitale importanza. In questo quadro abbiamo sviluppato nuovi programmi, che possano aiutare i ragazzi a leggere il territorio, a monitorarlo e a sviluppare azioni consapevoli per la mitigazione del climate change.

ITINERARIO

PROGRAMMA INDICATIVO 4 GIORNI

1° giorno: Erosione e mitigazione – ore che possono essere certificate – n. 4.

Accoglienza del gruppo al porto e trasferimento a Marina di Campo. Con una facile passeggiata nei dintorni dell’abitato, alluvionato nel 2011, i ragazzi potranno approcciarsi ai fondamenti di idrologia e geomorfologia e, studiando gli alvei fluviali e le opere di ripristino ad oggi fatte, capire il ruolo della vegetazione, ripariale e boschiva, nella mitigazione dei processi erosivi.

2° giorno: Il bosco e l’assorbimento di CO₂ – ore che possono essere certificate – n. 8.

Trasferimento nel versante occidentale per l’osservazione diretta dei boschi disetanei e delle leccete vetuste. Con un trekking di intera giornata all’interno della Valle di Pomonte, si andranno ad osservare boschi disetanei e boschi vetusti, e se ne vedrà l’importanza sia a livello ecologico, nel mantenimento degli equilibri all’interno del sistema “foresta”, sia a livello climatico, quali grande bacino per l’assorbimento, e quindi lo stoccaggio, di CO₂.

3° giorno: Ecosistemi e cambiamento climatico – ore che possono essere certificate – n. 8.

Trasferimento nel versante nord – occidentale del’isola, nel comprensorio del Monte Capanne. Attraverso un trekking di intera giornata nel comprensorio del Monte Capanne, si andranno a riconoscere ed analizzare gli effetti del cambiamento climatico sull’ambiente bosco. Arretramento delle aree boscate, attacchi patogeni, sterilità dei suoli sono infatti importanti indicatori facilmente identificabili e assolutamente da non sottovalutare nella gestione e nella progettazione di un territorio.

4° giorno: Le banche del seme – ore che possono essere certificate n. 4

Trasferimento presso il Centro di Educazione Ambientale di Lacona e visita alla banca del seme. Introduzione ai concetti di fitogeografia, etnobotanica e vivaistica e all’importanza della conservazione del seme. Rielaborazione di quanto fatto ed appreso nei giorni precedenti e approfondimento delle misure di gestione del territorio e di mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.
Trasferimento al porto in tempo utile per l’imbarco.
Attività finale e saluti. 

QUOTA A STUDENTE A PARTIRE DA € 275,00

LA QUOTA COMPRENDE

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